giovedì 11 ottobre 2012

Etimologia del Bicchiere

Bicchiere, inteso come espressione scritta e verbale nella lingua italiana, altro non è che una composizione fonetica indicante un recipiente, generalmente vitreo, votato (e svuotato) all'atto del bere.
Seppur l'Italia sia notoriamente la patria del latino, l'italiano è una delle due lingue neolatine che non hanno ereditato la denominazione del bicchiere dalla lingua madre.

Vitrum nella lingua latina, verre en français, vidrio en español, vidro en português, bicchiere in italiano, sticlă in român.

Se avventurarsi nell'etimologia rumena potrebbe essere complicato senza l'ausilio di appositi dizionari etimologici e senza padronanza nella lingua, andare a scovare le radici del bicchiere italiano è sicuramente più semplice. Che sia nel latino è inevitabile, ma, forse, subisce l'influenza dell'antica passione italiana per i vini, poiché il Bacar latino indicava non il bicchiere, ma un recipiente per vini, simile al Cratere greco, si sa, stessa faccia, stessa razza!
Il Bacar si è dunque diffuso nelle lingue barbare, con il becher tedesco, per esempio, che va però, i tedeschi sono più precisi, ad indicare il calice dei brindisi della Traviata, non il bicchiere vero e proprio, che invece va, come l'inglese, ad assumere lo stesso nome della materia che lo compone: glas, in tedesco, glass in inglese.


Salute! 


Caravaggio, Bacco, 1597

Nessun commento:

Posta un commento